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Arresto Cardiaco

In Caso di...

L'arresto cardiaco è una situazione clinica caratterizzata dall'inefficacia o assenza dell'attività cardiaca.
L'obiettivo principale del BLS è la prevenzione dei danni anossici cerebrali; le procedure sono finalizzate a riattivare la respirazione e la circolazione.
Le tecniche descritte di seguito sono rivolte a persone che non si occupano come attività professionale di soccorso.

SEQUENZA
Il BLS è da sempre costituito da una valutazione a cui corrisponde una azione e qui di seguito saranno analizzate in sequenza tenendo presente che:
- La prima valutazione che si deve compiere è LA SICUREZZA DELLA SCENA. Non si soccorre mettendo in pericolo la propria incolumità fisica. Qualsiasi tipo di pericolo deve essere eliminato o spostata la vittima, se questo non è possibile devono essere immediatamente allertati gli organi competenti per mezzo dei loro numeri telefonici specifici 118 - 115 -113 - 112.
- La seconda valutazione riguarda lo stato di coscienza: Il soccorritore pone entrambe le mani sulle spalle della vittima scuotendola come per svegliarla da un sonno profondo; nel contempo la chiama ad alta voce ad entrambi gli orecchi.
La condizione di non coscienza autorizza l'attivazione della sequenza della Rianimazione Cardio Polmonare.
- Richiamare l'attenzione con il gesto internazionale di richiamo di soccorso (braccio alzato) chiedere aiuto e far attivare il sistema di emergenza o l'equipe di rianimazione avanzata (118).
- Posizionare la vittima su un piano rigido o a terra, allineando il capo, il tronco e gli arti e scoprire il torace.
- Instaurare la pervietà delle vie aeree.
Controllare quindi se nella bocca della vittima sono presenti oggetti o residui di alimenti e cercare di asportarli.
- Sollevare quindi con due dita il mento e spingere la testa all'indietro appoggiando l'altra mano sulla fronte per ottenere una leggera iperestensione del capo. Questa manovra impedisce la caduta indietro della lingua e permette il passaggio dell'aria.

Manovra del GAS - Guardo Ascolto Sento


Le mani del soccorritore sono una sulla fronte l'altra con l'indice e il medio sotto la parte ossea del mento della vittima.
Il soccorritore avvicina il suo orecchio al naso della vittima la guancia alla bocca e con gli occhi ne traguarda il torace valutando il respiro e segni di circolo, il tutto per dieci secondi.

MOvimento - TOsse - REspiro


Si possono ottenere due diverse risposte, cui conseguono due diverse azioni.
• Vi è respiro e segni di circolo:
Si metterà il paziente in posizione laterale di sicurezza. Mantenendo l'iperestensione, continuando a monitorare in attesa di aiuti.

• Non vi è respiro nè segni di circolo: Posizionarsi comodamente con le ginocchia vicino alla vittima.
Posizionare una mano al centro del torace della vittima.
Sovrapporvi l'altra sollevando le dita incrociate di entrambi le mani in modo che a contatto con il torace vi sia solo il calcagno della mano di contatto.
Procedere a comprimere il torace della vittima per 4-5 centimetri o comunque 1/3 del diametro del torace stesso tenendo le braccia tese.
Alternare 30 compressioni a due insufflazioni di aria con la tecnica Bocca a Bocca.
Continuare alternando 30 compressioni e 2 ventilazioni fino:
- Comparsa dei segni di circolo MO-TO-RE.
- Arrivo dei sanitari.
- Sfinimento fisico del soccorritore.
Tecnica Bocca a Bocca: mantenendo l’iperestensione del capo appoggiare la propria bocca bene aperta sulla bocca della vittima tenendone le narici chiuse e soffiare due volte lentamente nelle vie aeree della vittima in modo da gonfiare i suoi polmoni; mentre si insuffla osservare che il torace si alzi; tra un'insufflazione e l'altra osservare che la gabbia toracica si abbassi.
1. Tenere la testa in iperestensione come descritto in precedenza.
2. Pinzare occludendo con indice e pollice della mano che si trova sulla fronte le narici della vittima.
3. Circondare con la propria la bocca della vittima facendo una buona aderenza.
4. Insufflare aria attraverso la bocca della vittima moderando la forza per circa 1".
5. Interrompere il contatto con la bocca per permettere al soccorritore di prendere aria pulita.
6. Rilasciare le narici.
7. Permettere al torace di abbassarsi.
8. Ripetere la sequenza.

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